n. 25 - Bando dell’11 marzo 1800
Il Bando dell’11 marzo 1800 col quale l’Imperial Regia Reggenza del Governo Provvisorio di Romagna, subentrato alla prima occupazione francese, minacciava pene severissime, anche corporali “ad arbitrio” come già stabilito in bandi del Governo Pontificio, nei confronti di chiunque arrecasse il benché minimo danno alla proprietà del Canale.
Dal 1811 al 1816 la gestione della via d’acqua portava un utile medio di appena 200 scudi all’anno.
Considerando i necessari lavori di escavazione, di manutenzione dei ponti e dei sostegni, si arrivava ad un passivo di oltre 600 scudi. Le sole attività in attivo erano i mulini.
Documento di proprietà della Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza - Fondo Zauli Naldi, ZN Cart 19/92. Tutti i diritti sono riservati. Autorizzazione alla pubblicazione del 28 novembre 2024.
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