n. 12 - Bando Luigi luglio 1779
Col procedere dei lavori, sanzioni sempre più severe vennero annunciate a carico di chiunque li ostacolasse o danneggiasse la proprietà del Canale.
Oltre al pagamento della contravvenzione, i colpevoli avrebbero dovuto risarcire il danno al conte Zanelli incorrendo inoltre in ulteriori pene fino all’Inquisizione.
“L’Accusatore [ovvero chi fornirà notizie circa i responsabili] - si legge nel Bando fatto pubblicare il 24 luglio 1779 dal Cardinale Legato - sarà tenuto segreto”.
Documento conservato all'Archivio di Stato di Ravenna, Sezione di Faenza, Opera del Canal Naviglio Pasolini Zanelli, Miscellanea, Vol. V. Pubblicato su concessione del Ministero della Cultura, come da comunicazione del 22/11/2024 prot.: MIC|MIC_AS-RA|25/11/2024|0001770-A. Ogni ulteriore utilizzo della riproduzione è vietato.
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